Da quando è cominciato il video corso di alpinismo online con le Guide Alpine Gianni Lanza e Teodoro Bizzocchi qui su Skouty Luca, uno dei partecipanti, continua il suo racconto. Oggi ci parla della terza lezione.
Corso di alpinismo online su Skouty: la terza lezione
Dopo la presentazione del corso, la prima lezione online e la seconda. siamo arrivati al terzo incontro. Il corso, suddiviso in 5 lezioni online per imparare o perfezionare le tecniche alpinistiche sta iniziando a dare i suoi frutti tra teoria e pratica e il nostro Luca, uno dei partecipanti super entusiasti, ci racconta come è andata il terzo appuntamento con l’alpinismo.
Leggiamo le parole di Luca.
Corso di alpinismo online – Lezione 3: l’esperienza di Luca
La terza lezione tratta le tecniche di progressione su vie a più tiri, soste, assicurazione del primo e dei secondi di cordata, tecniche di calata in corda doppia.
Vi è mai capitato, durante una passeggiata in montagna, di alzare gli occhi verso la vicina parete e vedere persone arrampicarsi a diverse decine di metri da terra?
Ecco, questo è l’argomento della terza lezione del corso di alpinismo online: la progressione su vie lunghe! In questo caso, a differenza dei monotiri, l’arrampicata è intesa come mezzo per raggiungere una vetta, nella maggior parte dei casi. Questo lo si può ottenere concatenando diversi tiri di arrampicata, più e meno lunghi.
La progressione su vie di più tiri: il materiale
Gianni e Teo iniziano la lezione spiegando quale materiale viene utilizzato per la progressione su vie di più tiri: le corde adatte, i rinvii, gli attrezzi idonei ad assicurarsi a vicenda tra compagni di cordata e le protezioni veloci.
La parola d’ordine è sempre la stessa: sicurezza! Teo illustra come ci si lega con l’uso di due mezze corde, per una cordata da due persone o per una cordata da tre. Spiega come avviene l’assicurazione del primo di cordata, che è simile a quanto visto per i monotiri, e cosa avviene quando arriva alla sosta.
A questo punto, una volta collegato l’attrezzo per assicurare alla sosta, il primo di cordata assicura dall’alto il secondo che, salendo, recupera tutto il materiale di assicurazione lasciato in parete. Anche Teo non manca di insegnare qualche trucco del mestiere! Alcune semplici accortezze, anche solo nell’ordine in cui si fanno le manovre, portano a risparmiare tempo e ad aumentare ulteriormente la sicurezza.
Arrivare in cima e scendere: la calata in corda doppia
Una volta arrivati in cima che si fa? Ci si gode il panorama, e poi, come dice Mauro Corona,
Dalla vetta non si va in nessun posto, si può solo scendere
Dal momento che non sempre è possibile reperire un sentiero su cui affrontare la discesa, nel tempo, si è sviluppata la tecnica della calata in corda doppia.
Teo la spiega iniziando a far vedere come si congiungono le due mezze corde per la calata e come ci si cala in sicurezza, utilizzando un nodo bloccante e un discensore.
E anche qui i consigli dati dall’esperienza, che non si possono leggere sui vari manuali, si moltiplicano:
- dallo sciogliere il nodo bloccante come ultima cosa quando si arriva alla sosta successiva, in modo da evitare che le corde ci scappino di mano,
- a cosa fare nel caso in cui il discensore cadesse giù per la parete.
Cosa fare nel caso in cui si possano usare solo protezioni veloci?
Una domanda interessante posta da un compagno di corso: come fare una sosta nel caso in cui si debbano utilizzare solo protezioni veloci? Argomento per un livello avanzato di alpinismo, ma comunque affascinante anche per me che sono alle prime armi in questo mondo.
La risposta di Teo non si fa attendere, e tutte le nozioni viste nelle puntate precedenti vengono messe insieme: ed ecco creata una sosta a tre punti, per una maggior sicurezza, su un friend, un nut e un chiodo. Spettacolare!
Non ci sono parole per descrivere in che mondo si viene precipitati durante queste lezioni. Con la fantasia si viaggia sin sulle nostre montagne, in attesa di poterci tornare presto fisicamente. Alla prossima puntata, dove verremo immersi in un ambiente glaciale!
Luca
Grazie ancora a Luca per i suoi racconti così dettagliati e pieni di entusiasmo anche per questa terza lezione.
Se volete avere informazioni o se non avete fatto in tempo a iscrivervi mandatemi una mail! Stiamo pensando di replicare il corso!
Alla prossima lezione. 😉
Ludovico
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