Partecipare all’OutdoorExpo 2019 è stata un’esperienza sorprendente, intensa ed emozionante di cui porterò sempre un ricordo speciale.
Ed eccomi di rientro da OutdoorExpo 2019, una delle fiere outdoor più importanti in Italia, che si è svolta a Bologna lo scorso fine settimana, dall’1 al 3 marzo.
La prima fiera in assoluto in cui Skouty ha partecipato con un vero e proprio stand.
Tre giornate che, seppur brevi, si sono rivelate davvero intense e ricche di emozioni. Ed è proprio per questo motivo che voglio provare a trasmettervi qualche sensazione provata durante questa nuova ed entusiasmante esperienza.
Le emozioni sono state talmente tante che è difficile scegliere da dove iniziare a raccontare.
Prepararsi e imparare
Posso partire dalle fatiche per prepararsi al meglio ed essere all’altezza di un evento così importante: dall’organizzazione vera e propria prima di partire fino all’allestimento dello stand per fare in modo che ogni elemento potesse rispecchiare la vera essenza di Skouty e che potesse incuriosire il maggior numero di persone.
Chi è passato dalla postazione Skouty ha potuto perdersi ad osservare tutto il materiale presente. All’appello erano presenti una bici, una tavola da surf, alcune ciaspole e perfino qualche moschettone, senza dimenticare piccozze e mazze da golf.
Ma questo è stato solo dell’inizio e lo sfondo che ha accolto tutte le persone che sono venute a conoscere Skouty, le parole che hanno dedicato, i feedback costruttivi e le pacche sulle spalle che mi hanno regalato.
Vorrei davvero ringraziare chi, anche solo per un momento, si è fermato allo stand a conoscere di più il mondo di Skouty, a prendere un adesivo, a curiosare soltanto o ad ascoltare le parole di un matto che, con coraggio e perseveranza, racconta della sua idea, del suo progetto, della sua visione, passando per il modello di business e lo studio del mercato e dei competitor.
Per me è stato importantissimo ascoltare ogni feedback, perché sono consigli preziosi che mi aiuteranno a focalizzare e continuare a costruire e crescere, sia come Skouty sia come persona.
Posso di certo affermare che ho vissuto un weekend incredibilmente formativo che mi ha arricchito sotto più punti di vista.
OudoorExpo 2019 – Lo stand di Skouty e le persone super che ho incontrato
Lo stand di Skouty
Skouty si trovava in una posizione a dir poco grandiosa: esattamente di fronte alla parete di boulder dove, nell’arco delle giornate di sabato e domenica, si è svolta la seconda tappa della Coppa Italia di boulder, in cui si sono sfidati alcuni dei migliori atleti italiani della disciplina che sono stati in grado di incantare tutti i presenti.
Le persone
E poi, come non nominare tutte le fantastiche (e tantissime) persone che ho conosciuto! La gente passava infatti numerosa attratta non solo dalla gara, ma anche dalla musica e dalla voce del simpatico speaker (grande Simo!), che ha commentato e spiegato in diretta tutti i passaggi degli atleti, intrigando e incuriosendo così anche i meno esperti.
Ed è così, in questa atmosfera, che ci siamo ritrovati a parlare di Skouty: è stato un piacere e tra una chiacchiera e l’altra ho fatto diverse conoscenze.
Mi piacerebbe molto poter menzionare tutte le persone che ho avuto fortuna di incontrare e raccontare qualche aneddoto su ognuna di loro, ma ne verrebbe fuori un articolo chilometrico seppur davvero interessante.
Ogni singolo incontro fatto, dai professionisti delle più disparate discipline outdoor a tutti gli appassionati interessati a provare la piattaforma di Skouty, è stato di estrema importanza.
Insomma, quella di OudoorExpo 2019 è stata un’esperienza sorprendente, intensa ed emozionante di cui porterò sempre un ricordo speciale.
Chiunque c’era può capire e confermare la ricchezza di un evento del genere e cosa ho voluto trasmettere con le mie parole. E per chi non c’era, spero di avere reso al meglio l’idea e avervi fatto venire voglia di non mancare il prossimo anno.
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